Narrazione Circolare

Un film insieme ai nostri figli

In un mio ricordo personale vedo mia sorella piccola terrorizzata dalla scena di un vecchissimo film di Biancaneve in cui la matrigna, trasformata in strega, scappava nella foresta dopo averla avvelenata. La sua risata era talmente malvagia che la fece scoppiare in un pianto inconsolabile. Ma sono tanti gli episodi che si possono citare.

Effettivamente spesso queste splendide fiabe raccontano di abbandoni (vedi Pollicino), di cuccioli rimasti orfani (penso a Bambi) o di minacce di diventare il pasto di qualche orco o strega (Hansel e Gretel) e per quanto il finale sia, fortunatamente, sempre felice, dovrebbero essere ben spiegate.

La lettura di un libriccino piccolo ma geniale, mi ha stimolato alla scrittura perché “Il Mereghetti 100 capolavori da far vedere ai vostri figli” suddivide appunto per età la visione di 100 film “capolavori” per grandi e piccini.

Per i più piccoli vengono inserite pellicole come Gli Aristogatti, Babe maialino coraggioso, Cars, Cenerentola, Dumbo, l’Era glaciale, Mary Poppins, Il mio vicino Totoro, Toy Story, Winnie the Pooh e diversi altri. A me, ad esempio, è piaciuto moltissimo “Inside out” un film del 2015 importante per i più piccoli perché mostra che anche alcune emozioni negative come la tristezza, la rabbia e il disgusto siano in realtà importanti ed essenziali nella vita tanto quanto la gioia. A partire dai 6-7 anni vengono proposti Alla ricerca di Nemo, Aladdin, Pinocchio nella bellissima versione di Nino Manfredi, La carica dei 101, La bella addormentata, Chi ha incastrato Roger Rabbit, E.T., I Goonies, gli Incredibili, Monster e Co, il Re Leone, i Predatori dell’arca perduta, Star Wars, Wall E, Capitani coraggiosi, la Fabbrica di cioccolato,

La televisione occupa uno spazio rilevante nella vita dei bambini che oggi risultano grandi consumatori di programmi.

È stato così anche per le nostre generazioni. Non lo dimentichiamo. Chi non ha amato Tom e Jerry,l’orso Yoghy, gli Antenati. Poi è arrivato Disney che, ammettiamolo, dopo la mamma è stata la presenza più importante nella nostra infanzia!

In realtà, quando si pensa che cartoni o film animati siano adatti alla loro età non dobbiamo dimenticare che ciascuno ha una propria sensibilità ed emotività.

Zootropolis, Oceania, il Castello errante di Howl e ancora tantissimi altri compresi film di cappa e spada, d’avventura e fantascienza.

Quello che mi ha fatto piacere e mi ha sorpreso anche un pò, è che tra i film suggeriti per età, sono presenti anche film in bianco e nero con protagonisti come Stanlio e Ollio, Charlie Chaplin o Buster Keaton che presuppongono una conoscenza approfondita del cinema del tempo che fu, oltre che una grande abilità nella spiegazione di scene senza sonoro e colore.

Ma oggi, abbiamo la stessa qualità, gli stessi protagonisti carismatici, divertenti, puliti, in grado di trasmettere i valori più nobili ad un pubblico fragile come quello costituito da bambini in cerca di esempi di riferimento?

Per questo nasce più che mai, l’esigenza di affiancare i nostri figli nella visione dei programmi sin da piccoli perché il male ed il bene, i cattivi e i buoni, i mostri e gli eroi accompagnano da sempre le nostre vite ma, attraverso la finzione, si può imparare ad affrontare la realtà.

La visione, o meglio, la condivisione di un film bello e educativo può avere un ruolo essenziale nella formazione dei nostri piccoli. Spiegare la morale al termine di una storia, stimolare un commento o avviare uno scambio di idee con i più grandi aiuta a crescere e, perché no, può gettare le basi per l’inizio di una passione per la settima arte destinata a durare una vita. Proviamo a guidarli in questo percorso, sarà certamente entusiasmante per loro ed appagante per noi.

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