Creature senza Voce
Bambini migranti nel canale di Sicilia
16/19 Maggio 2024
SIRACUSA
“Qui, in pochi, nuotammo alle vostre spiagge. Che razza di uomini è questa? O quale patria così barbara permette simile usanza?
Ci negano il rifugio della sabbia; dichiarano guerra e ci vietano di fermarci sulla terra più vicina. Se disprezzate il genere umano e le armi degli uomini, temete almeno gli Dei, memori del bene e del male.”
Razionale
Subiamo spesso la trappola del “pensiero circolare” che può sedurre un destinatario distratto che non si accorge dell’errore logico che ne è alla base. Questo tipo di errore è alla radice di tanta divulgazione scientifica che tende a piegare il rigore alle esigenze di semplificazione didattica.
Così proveremo a sfatare, attraverso l’uso del metodo “fatti o miti in tema di…”, luoghi comuni considerati verità assoluta, solo perché diffusi ed entrati nell’uso quotidiano. Per provare a fare ciò, abbiamo coinvolto professionisti provenienti dai più svariati settori, per sottolineare l’importanza di guardare al bambino e all’adolescente nelle sue molteplici dimensioni.
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Abbiamo anche voluto dare il giusto rilievo al ruolo della corretta comunicazione, facendo tesoro dei gravi errori commessi in questo campo in tempo di pandemia. Parleremo di scienza e divulgazione seria come punto di raccordo importante con la società, con uno sguardo rivolto al territorio, che saremo entusiasti di coinvolgere.
Tanti i temi affrontati da riconosciuti esperti: i falsi miti esistenti a proposito dell’alimentazione, le malattie della pelle, infettivologia, gastroenterologia, endocrinologia, allergologia, così frequentemente presenti nella pratica quotidiana e che rappresentano, spesso, un disagio per il pediatra.
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Una sessione pensata per coinvolgere e informare il territorio che sarà dedicata al tema della migrazione dei bambini in Sicilia, una lotta nascosta, dove ragazzi e ragazze, spesso senza la protezione di adulti, intraprendono un pericoloso viaggio attraverso il Mediterraneo.
Sognano un futuro migliore in Europa, ma il loro cammino è una strada costellata di sofferenza, incertezza e morte. Questa è una battaglia morale a cui non possiamo sottrarci. Abbiamo il dovere di ascoltare e di comprendere. Insieme possiamo fare la differenza per aiutare questi bambini indifesi, queste creature senza voce.
Rassegna Stampa
Famiglia Cristiana
I Pediatri si riuniscono per parlare della salute dei bambini migranti
Pubblicazioni
Il Fumetto:
una narrazione differente
ACCADEMIA BELLE ARTI SANREMO
Bambino migrante,
bambino che accoglie
Le impronte dell’umanità in movimento
Young Caritas Firenze
Creature Senza Voce: Bambini Migranti nel Canale di Sicilia
Nel silenzio di una notte oscura, nell’ombra delle nostre coscienze, c’è una tragedia che grida pietà. È la storia dei bambini migranti che attraversano il Canale di Sicilia, una storia che richiede il nostro ascolto, la nostra compassione e la nostra azione. Con voce sommessa, com’è nostra abitudine, ma con impegno e rigore scientifico, ci proponiamo di gettare un faro su questa realtà inimmaginabile. Non sarà una narrazione sensazionalistica, ma piuttosto un atto di testimonianza, un dovere morale che non ci sentiamo di ignorare.
Una Lotta Nascosta
La migrazione dei bambini in Sicilia è una lotta nascosta. Ragazzi e ragazze, spesso senza la protezione di adulti, intraprendono un pericoloso viaggio attraverso il Mediterraneo. Sognano un futuro migliore in Europa, ma il loro cammino è una strada costellata di sofferenza, incertezza e morte.
Quella di Mamadou (protagonista de “Io Capitano”) è la testimonianza di chi ce l’ha fatta, una narrazione intima e struggente: “Nel 2006, sono partito dalla Costa d’Avorio per la Libia, attraversando il deserto. Dopo tre anni durissimi di schiavitù, sfruttamento e prigionia, fra torture e soprusi di ogni genere, sono riuscito a partire verso la Sicilia per poter trovare una vita migliore”.
Le Storie di Coraggio e Disperazione
Le storie dei bambini migranti sono storie di coraggio e disperazione. Sono storie di speranza e di paura, ma anche di coraggio e resilienza. Sono storie che riflettono la nostra umanità, in tutta la sua gracilità e forza.
Il Pediatra come Custode di Speranza
In questa edizione di Narrazione Circolare, vogliamo evidenziare il ruolo cruciale dei pediatri. Sono loro i custodi della speranza per questi bambini. Assicurano cure mediche, conforto psicologico e una via verso un futuro più sicuro. Sono luce nell’oscurità.
Un Imperativo Morale
Questa è una battaglia morale a cui non possiamo sottrarci. Abbiamo il dovere di ascoltare e di comprendere. Insieme possiamo fare la differenza per aiutare questi bambini indifesi, queste creature senza voce.
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